AUMENTODI FURTI
03/01/2020I dati sui furti in appartamento
Guardando al passato si stima che nel 2014 in Italia siano stati denunciati 251 mila furti, 92 mila circa dei quali sono da racchiudersi nella zona Nord - Ovest della penisola italiana; di questi 92 mila è stato dichiarato che il 20% è da suddividersi tra 3 grandi città quali Milano, Torino e Roma. Snocciolati questi primi dati è bene però entrare nel discorso in maniera più specifica e scorporare da questi dati altri elementi assai più allarmanti.
AUMENTO NELL'ULTIMO DECENNIO
Da un rapporto dell'O.N.S.C.I. (Osservatorio Nazionale per la Sicurezza dei Cittadini Italiani) emerge che mediamente in Italia si è andati incontro ad un aumento del 170% di furti negli ultimi 10 anni e da questa statistica ecco qual è il podio delle città italiane che più sono state colpite da furti:
- Medaglia d'oro per l'aumento di furti avvenuti è Forlì-Cesena che piazza un dato pari al + 312 %;
- Medaglia d'argento "vinta" da Mantova con il suo + 251 %;
- Medaglia di bronzo per Udine che si "ferma" a quota + 250 %.
RAPPORTO DENUNCIA-ARRESTO COLPEVOLE
Il dato più allarmante è senza dubio il seguente: a fronte di 251 mila furti denunciati SOLO 3600 sono stati gli arresti, matematicamente parlando siamo fermi al 1,4% di arresti compiuti, percentuale imbarazzante che evidenza l'impotenza delle forze dell'ordine.
Per fare un esempio nella sola città di Firenze, nel periodo 2013-2015 i procedimenti per furto registrati sono stati circa 11 mila e di questi solo 206 sono stati chiusi con un presunto colpevole. Verrebbe quasi da dire che stiamo parlando di un NON REATO, visto l'andamento delle sanzioni ai danni di chi ruba.
Perchè sono aumentati i furti in abitazioni private?
Viste le cifre non ci resta che analizzare il fenomeno cercando di capirne i motivi e cercare delle risposte che mirino alla riduzione dello stesso. La risposta più facile che si potrebbe associare alla domanda è "COLPA DELLA CRISI ECONOMICA", infatti secondo uno studio della Banca d'Italia di qualche anno fa (eravamo già immersi nella crisi) è stato decretato che ad una RIDUZIONE DELL'ATTIVITA' ECONOMICA DEL 10% corrisponde un AUMENTO DEI FURTI PARI AL 6%.
Perché vengono preferiti i furti in abitazioni? Ecco alcuni possibili motivi:
- i furti in appartamento richiedono minori competenze rispetto ad altri crimini, inoltre espongono raramente al contatto con il derubato (ricordiamo che in caso di aggressione le pene aumentano notevolmente) pertanto la disperazione di non arrivare a fine mese potrebbe aver portato alcuni cittadini a trasformarsi in ladri per portare a casa la pagnotta sicura;
- la crisi ha creato diffidenza nei confronti di Banche e investimenti finanziari, pertanto non è da escludere il ritorno al vecchio metodo del "risparmio sotto al materasso". Questo porta il ladro ad avere maggior consapevolezza che difficilmente troverà la casa vuota, ma il bottino potrà risultare soddisfacente;
Ovviamente colpevolizzare la crisi economica che stiamo attraversando non può essere l'unica spiegazione da attribuire al fenomeno di cui prendiamo esame, infatti l'aumentare dei furti può essere causato anche da:
- presenza di sistemi di sicurezza avanzati in negozi e banche scoraggia il ladro a compiere furti sofisticati;
- incertezza della pena, abbiamo visto prima che solo l'1,4% dei furti denunciati ha portato ad un arresto dei colpevoli, pertanto questo dato fortifica la convizione del ladro che si sente di agire con minor rischio di essere punito;
Come agiscono i topi d'appartamento?
Pensare da ladro per prevenire i furti, questa la provocazione che vi lanciamo. Di cosa si tratta? Stiamo semplicemente parlando di "studiare" come agisce il classico topo d'appartamento per cercare di correre ai ripari e attuare quelle misure cautelative che rendano la nostra abitazione un bersaglio difficile per chi sta cercando il suo prossimo obiettivo.
Il topo d'appartamento è rapido ed abile, deve compiere la propria azione in una frazione di minuti ed agisce per lo più sfruttando le disattenzioni degli abitanti.
Come tutelarsi dai furti in appartamento?
Poche semplici precauzioni:
- CHIUDERE SEMPRE LA PORTA e LE FINESTRE: sembrerà banale, ma non c'è cosa più comoda per un ladro che entrare senza dover chiedere permesso attraverso lo scasso di porte o serramenti;
- rendere pubblica la presenza di DISPOSITIVI DI SICUREZZA, quali allarmi, telecamere di Videosorveglianza o sensori anti-ladro servirà da deterrente per ridurre sensibilmente il tempo a disposizione del topo d'appartamento per agire;
- ATTENZIONE DI GIORNO: i dati statistici hanno sfatato il mito dei furti estivi e dei furti notturni, un'analisi sul 2014 evidenzia che, il ladro d'appartamento, agisce per lo più tra le 16 e le 21, orario in cui vengano abbassate le difese antiintrusione per la fine della giornata lavorativa. Dicembre sembra essere il mese più a rischio.
- disporre di sistemi di SICUREZZA MECCANICA PASSIVA: le inferriate di sicurezza sono un ottimo sistema per disincentivare il topo d'appartamento e allungare notevolmente la durata del suo tentativo di scasso; statisticamente l'80% dei tentati furti cade invano quando sono presenti delle grate in ferro.
SI CALCOLA CHE VENGA COMMESSO UN FURTO OGNI MINUTO E MEZZO, NON VUOI RISCHIARE DI FAR PARTE DELLA STATISTICA?
NON RISCHIARE AFFIDATI A:
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